Tecnologie Veterinarie - Medivet - Prodotti e Tecnologie per la Veterinaria

Martedì, 19 Marzo 2024
Italiano - English
Motore di Ricerca Prodotti
Seleziona una categoria:

TECNOLOGIE
GO2Altitude Equine System

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CONGRESSO INTERNAZIONALE SIVE - PISA gennaio 2005

UTILIZZO COMPARATIVO DI STRUMENTAZIONE GO2ALTITUDE E DI FARMACO TERAPIA TRADIZIONALE NELLE PATOLOGIE EMOPARASSITARIE E RESPIRATORIE DEL CAVALLO.

ORA PUOI AUMENTARE LA RESISTENZA DEL SUO APPARATO CARDIOVASCOLARE, TRATTARE E PREVENIRE I SUOI PROBLEMI RESPIRATORI GRAZIE AD UNA ALTERNATIVA DRUG - FREE, SENZA SPOSTARLO DAL BOX.

Caratteristiche

Go2Altitude® Hypoxicator è una nuova tecnologia che consente di poter praticare l´Intermittent Hypoxic Training ( IHT ) ovvero l´acclimatazione all´ altitudine grazie ad una esposizione graduale e intermittente all´aria con ridotta percentuale di ossigeno. Go2Altitude Hypoxicator è infatti è un semplice strumento capace di erogare per l´inalazione, aria a ridotta tensione di ossigeno priva di anidride carbonica, in condizioni normobariche e in totale assenza di sostanze farmacologiche, riproducendo sull´organismo gli effetti benefici e rivitalizzanti dell´altitudine. Si tratta di una tecnologia rivoluzionaria basata sul principio degli effetti benefici che l´altitudine esercita sull´organismo, sull´uomo così come sugli animali.
Sulla base di studi effettuati oltre 20 anni fa´, nei sanatori, su pazienti affetti da gravi forme respiratorie, ad oggi sono stati elaborati una serie di semplici protocolli che consentono svariate applicazione di questa tecnologia sia in ambito terapeutico che sportivo. Il sistema, privo di anidride carbonica, eroga a fasi intermittente e in condizioni normobariche, un´aria a tensione ridotta di ossigeno(15%-10%) paragonabile a quella che si può respirare ad altitudini che variano dai 2.700 ai 6.5000mt.
Il sistema stimola una reazione attiva da parte dell´organismo che attraverso la produzione di specifici mediatori chimici induce una generale risposta di rivitalizzazione. Sorprendenti per efficacia rapidità e continuità gli effetti sulle patologie respiratorie, specialmente su base cronica e/o allergica. Straordinaria la facoltà di aumentare le capacità ossidative e la liberazione di radicali liberi a qualsiasi livello, con incredibili risultati sia in termini di accelerata guarigione di tessuti lesi sia in termini di ottimizzazione delle funzioni generali. Importantissimo anche l´effetto sulla parete dei vasi capillari grazie ad una stimolazione del VEGF ( Vascular endothelial growth factor) che produce non solo un ispessimento dell´endotelio dei capillari ma favorisce anche una proliferazione della rete capillare stessa con conseguente aumento della perfusione e ossigenazione periferica a livello di qualsiasi distretto tissurale dell´organismo. ( vedi note in basso)

In sintesi le prerogative più importanti dell´IHT possono essere così riassunte:

  • aumentata capacità di trasportare ossigeno da parte del sangue
  • migliore utilizzazione dell´ossigeno da parte dei tessuti e delle cellule (a livello dei mitocondri)
  • aumentata efficienza del sistema antiossidante nell´ allontanare i radicali liberi dall´organismo.

Che cos´è la GO2Altitude Equine Hypoxicator?

Si tratta di uno strumento di facile impiego, SEMPLICE e STRAORDINARIO, caratterizzato da un´unità principale e un compressore.
Il principio è molto semplice: l´aria che respiriamo sul livello del mare ha una tensione di ossigeno pari al 22-23%; la GO2Altitude prende l´aria esterna la "comprime" e la fa passare attraverso una serie di filtri selettivi che riescono a produrre un´aria con una tensione di ossigeno che può oscillare da 10% a 15%. Durante questo processo la pressione atmosferica non subisce ovviamente alcuna variazione, pertanto la macchina lavora in condizione normobariche senza l´ausilio di alcuna sostanza.Durante la sessione possono essere acclimatati uno o due cavalli in contemporanea, a seconda del modello di macchina che viene impiegato.
I modellidi GO2Altitude migliori in assoluto sono quelli Twin System, a due cavalli, perché sono dotati di un compressore potentissimo, capace di erogare una quantità elevata di aria condizionata e permeare a fondo tutta la superficie interna dei pomoni di un cavallo.
L´aria esterna, una volta entrata nel circuito, viene indirizzata nella unità principale dove, attraverso una serie di passaggi di stato e attraverso particolari filtri , viene impoverita di ossigeno ed erogata attraverso un tubo, per passare in un reservoir box e arrivare fino alla maschera per essere tranquillamente inalata dal cavallo. La macchina ha unicamente bisogno di un´alimentazione elettrica e nient´altro è richiesto e tutto avviene in automatico: l´operatore deve solo applicare la maschera al/ai cavallo/i, premere start e attendere 30´-40´ di sessione.Nessun cambiamento nella gestione e negli schemi di lavoro del cavallo è necessario: l´allenatore continuerà ad adottare tutti gli schemi precedenti e il cavallo, dopo il solito il lavoro mattutino, la razione e le normali operazioni di cura e mantenimento, potrà concedersi negli spazi successividella giornata, una sessione di acclimatazione ad altitudini comprese tra 3500mt e 5000mt, standosene comodamente a riposo nel suo box.

I protocolli d´impiego, l´assistenza e la consulenza vengono forniti all´acquisto della macchina.


Riassumendo:

Go2Altitude è lo strumento che consente di poter praticare l´Intermittent Hypoxic Training senza dover effettuare trasferte impegnative in località lontane dal proprio centro.

L´Intermittent Hypoxic Training ( IHT ) non produce cambiamenti statisticamente importanti sui parametri dei globuli rossi, ma può aiutare a normalizzare l´ anemia nei cavalli.


L´Intermittent Hypoxic Training può inoltre avere un ruolo terapeutico nella riparazione del danno muscolare conseguente ad uno strenuo allenamento.

L´Intermittent Hypoxic Training rappresenta al momento lo strumento più efficace prevenzione della emorragia polmonare da sforzo.

Presentazione:
Go2Altitude® Equine Hypoxicator (air separation unit) e Go2Aircompressor, completa di Reservoir bag e Era®Mask. Disponibile nel modello 1-Horse System e Two-Horse System.

Comprensivo di protocolli d´impiego, assistenza e consulenza .


Bibliografia disponibile su richiesta

 

NOTE:

L´industria ippica affonda le proprie radici nella tradizione e nel folclore che risalgono a cento anni fa.
In molti casi l´esperienza acquisita col tempo ci ha fornito i mezzi più efficaci per allenare i cavalli da corsa sia purosangue che trottatori.
Tuttavia per allenare ai massimi livelli, allenatori e Medici Veterinari stanno guardando alle più recenti acquisizioni della Medicina Sportiva in umana, per poterle applicare anche al cavallo atleta.
Negli ultimi anni il monitoraggio della frequenza cardiaca e l´analisi della concentrazione di lattato nel sangue sono paramentri che sono stati universalmente accettati anche da chi allena cavalli sportivi.
Sin dalle Olimpiadi del Messico nel 1968 il fior fiore degli atleti (uomini) si è concentrato sui vantaggi derivanti dall´ allenamento ad alta quota.
E´ significativo che la maggior parte dei record mondiali nelle gare a lunga distanza siano detenuti da atleti che sono nati- o si sono allenati- ad alta quota.
Questi atleti sono fisiologicamente più efficienti nel captare, liberare ed utilizzare l´ossigeno.
Evidentemente l´esposizione ad alta quota migliora una vitalità complessiva individuale che, in certi individui, si è significativamente trasformata in prestazioni migliori.
Fino a poco tempo fa l´idea di allenare i cavalli "in quota", esattamente come gli uomini, pur se scientificamente documentata , era poco realistica, non realizzabile.
Questo però fino all´avvento del IHT (Intermittent Hypoxic Training), la moderna tecnica di allenamento ad esposizioni intermittenti di ridotta tensione di ossigeno.

CHE COS´E´ L´INTERMITTENT NORMOBARIC HYPOXIC TRAINING ?
L´Allenamento Intermittente a Tensione Ridotta di Ossigeno ( IHT ) fornisce tutta una serie di immediate e semplici strategie che possono essere applicate sia nel cavallo in allenamento che in riproduzione.
Tali strategie sono basate su studi scientifici, esperienze pratiche e su una diretta estrapolazione dei risultati ottenuti in umana.
E´ stato provato che L´Allenamento Intermittente a Tensione Ridotta di Ossigeno ( IHT ) migliora significativamente l´efficienza del metabolismo dell´ossigeno nel corpo, permettendo al cavallo di massimizzare il proprio potenziale genetico. IHT è un potente mezzo di perfezionamento della resistenza e di stimolazione del sistema antiossidante che rappresenta un efficientissimo strumento di difesa dell´organismo.
L´aumentata capacità di trasportare ossigeno da parte del sangue, la migliore utilizzazione dell´ossigeno da parte dei tessuti e delle cellule, l´aumentata efficienza del sistema antiossidante nell´ allontanare i radicali liberi dall´organismo, sono in sintesi le prerogative più importanti dell´IHT.
Dopo un ciclo di IHT, si registrano i seguenti fisiologici cambiamenti:
- Miglioramento degli Indici biochimici del sangue
- Miglioramento dello stato immunitario
- Aumento della VO2 max
- Riduzione del danno muscolare post-allenamento (basso livello di enzimi muscolari)
- Stimolazione del tessuto muscolare liscio
- Aumento del tono del sistema simpatico-adrenocorticale
- Adattamento del sistema cardiovascolare risultante in: vasodilatazione, incremento della densità della microcircolazione, riduzione della resistenza periferica, diminuzione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca
- Adattamento del sistema respiratorio risultante in un recupero del tessuto polmonare, ove danneggiato, aumento della ventilazione polmonare in risposta allo stimolo dell´ipossia, aumento della ventilazione-minuto e della totale e vitale capacità polmonare.
Non ci sono prove che IHT migliori le performances al di là del potenziale genetico del cavallo.
IHT non serve a causare cambiamenti statisticamente importanti sui parametri dei globuli rossi, ma può aiutare a normalizzare l´ anemia nei cavalli.
Ci sono prove che IHT può avere un ruolo terapeutico nella guarigione di muscoli danneggiati in seguito ad uno strenuo allenamento.
In breve
L´Allenamento Intermittente a Tensione Ridotta di Ossigeno ( IHT ) può "rivitalizzare" il cavallo.
Ciò è possibile grazie ad una stimolazione del sistema immunitario del cavallo stesso a superare gli stress dovuti all´allenamento o alle gare.
Grazie al IHT il cavallo, a livello di performance, può arrivare ad esprimere le proprie individuali fisiologiche potenzialità.
Non c´è alcuna prova che IHT migliori le prestazioni del cavallo in maniera innaturale.
E´ convinzione della Azienda Australiana che produce la macchina Go2Altitude, che l´Allenamento Intermittente a Tensione Ridotta di Ossigeno (IHT) aiuti ogni atleta ad esprimersi al massimo delle proprie potenzialità, eliminando l´impatto negativo degli stress da competizione, come ad esempio i problemi muscolo-scheletrici, respiratori, cardiovascolari, neurologici e quelli a carico del sistema immunitario.


OLTRE ALL´ALLENAMENTO QUALI SONO LE ALTRE POSSIBILE APPLICAZIONI ?


- Problemi respiratori
Nel nostro paese il 20% della popolazione soffre di allergie respiratorie. Non esistono studi specifici sull´incidenza delle patologie respiratorie nella popolazione equina; tuttavia l´esperienza comune ci dimostra che l´incidenza è molto consistente.
Molti cavalli analogamente alle persone soffrono di forme respiratorie. Molti cavalli che hanno avuto esperienze di patologie infettive pregresse devono fare i conti con forme degenerative progressive ad andamento cronico che condizionano profondamente la vita dell´animale, sia del cavallo atleta, sia della fattrice in riproduzione, sia del cavallo "for pleasure".
Molti proprietari e Medici Veterinari hanno provato la tristezza e la frustrazione di non riuscire a fermare l´andamento cronico progressivo di una malattia respiratoria nel cavallo. Sono esperienze dolorose, specialmente quando si sa che sono in gioco un grosso potenziale genetico oppure un grosso valore affettivo.
Grazie all ´INTERMITTENT HYPOXIC NORMOBARIC TRAINING , molti cavalli recuperano una funzionalità respiratoria tale da consentire loro un regolare impiego nello sport, nella riproduzione, oppure semplicemente tale da poter permettere loro una conduzione normale.


- Acclimatazione del cavallo durante gli spostamenti per via aerea
Quando i cavalli si trovano a viaggiare in aereo sono esposti ad una minore tensione d´ossigeno rispetto a quella abituale sul livello del mare.
La stiva dell´aereo è d´abitudine pressurizzata fino a valori fra i 2000 e i 3000metri sopra il livello del mare. In tal modo il cavallo può sperimentare gli effetti dell´altitudine.
Per cavalli non acclimatati tutto ciò richiede un notevole impegno da parte dell´organismo, e in questo caso i cavalli arrivano a destinazione fisicamente debilitati.
Con l´uso di IHT il cavallo si abitua all´ altitudine, e in questo modo gli effetti dannosi dei voli a lunga distanza vengono significativamente ridotti.
Il cavallo arriverà fisicamente in forma e pronto per la competizione, molto più rapidamente che in passato.

- Effetti sulla fertilità
Un´applicazione teorica di IHT è quella di stimolare e allenare il feto durante il suo accrescimento in utero. Negli uomini nati ad alta quota questo effetto si traduce in una permanente superiore capacità da parte dell´organismo di metabolizzare ossigeno.
Inoltre studi condotti in umana hanno rivelato che grazie a IHT è possibile ottenere un miglioramento della fertilità grazie ad un aumento della densità di capillari dell´endometrio e della placenta. Analogamente è presumibile che IHT possa migliorare la capacità di portare a termine la gravidanza in fattrici anziane di elevato valore, affette da fibrosi dell´endometrio.
Questo è solo uno dei tanti meccanismi che si pensa possano aiutare il potenziale riproduttivo di fattrici anziane.


- Fattore di Crescita dell´Endotelio Vasale (VEGF)
Una delle aVEGFpplicazioni più interessanti di IHT consiste nel trattamento del danno polmonare associato all´ Emorragia Polmonare da Sforzo (EIPH: Exercise Induced Pulmonary Haemorrhage ) Studi condotti in umana hanno dimostrato che IHT promuove la crescita di un fattore specifico a livello del tessuto polmonare. Aumenti del fattore VEGF( Vascular endothelial growth factor), possono giocare un significativo ruolo terapeutico nel trattamento e nella gestione di questo grave, endemico problema nei cavalli da corsa. Ad oggi di fatto, non esistono terapie efficaci per cavalli colpiti da EIPH
Se gli studi condotti in umana potranno essere trasferiti sui cavalli, questo serio problema potrà sensibilmente diminuire.


- Efficacia della Ipossiterapia nel trattamento di varie patologie

Nel 1999 è stato pubblicato uno studio (Konenenko et al,1997) sulla efficacia della ipossiterapia in pazienti affetti da varie patologie, quali ischemia (IHD), ischemia + ipertensione, ipertensione, astenia neurocircolatoria, asma bronchiale, bronchite cronica, ulcera gastrica e duodenale, malattie al fegato e pancreas, diabete mellito, tossiemia da gravidanza, anemia, problemi a livello della locomozione, malattie del tratto urinario.
Un primo gruppo di pazienti è stato sottoposto a 10-15 sessioni di ipossiterapia
Un secondo gruppo di pazienti è stato sottoposto a 16-25 sessioni di ipossiterapia
Nel primo caso il 94% dei pazienti ha registrato un sensibile miglioramento delle proprie condizioni
Nel secondo caso, con qualche sessione in più, il miglioramento si è spinto addirittura fino al 97,5%.

*Bibliografia disponibile su richiesta

 

COME FAR SFRUTTARE AD UN CAVALLO I VANTAGGI DELL´ALTITUDINE?

Per sfruttare i vantaggi dell´altitudine non è necessario allenare un cavallo in alta montagna; poche persone avrebbero realmente la capacità di poterlo fare, ma soprattutto, se si trovasse scuderizzato permanentemente in alta montagna, il cavallo non beneficerebbe di due condizioni assolutamente importanti: l´intermittenza e la pressione normobarica, due fattori chiave che fanno realmente la differenza in termini salutistici.

Non dimentichiamo infatti che l´obiettivo principale di questa tecnica è rivitalizzare il cavallo, farlo stare bene al punto da ottimizzare tutte le sue funzioni organiche senza ricorrere a farmaci di alcun genere, proprio come la montagna fa in condizioni naturali sui soggetti debilitati, disappetenti, convalescenti oppure affetti da problemi all´apparato respiratorio.

Le nuove tecnologie ci offrono semplici efficienti ed accessibile protocolli di allenamento grazie ad uno strumento, la Go2Altitude Equine Hypoxicator che riproduce in sede i vantaggi fisiologici di una acclimatazione ad alta quota (2.700-5.100mt).

L´acclimatazione all´alta quota è una tecnica particolarmente apprezzata e sfruttata anche da molti campioni olimpici per potenziare il sistema cardiovascolare e anche i cavalli sportivi possono da ora in poi finalmente approfittarne senza doversi spostare dal box.

 

Breaking News
Groundbreaking research at Lincoln University has shown that intermittent, simulated altitude training for athletes can boost the formation of immature red blood cells, important for carrying oxygen around the body.
(read abstract (PDF)available on request)

German researchers report at ECSS 2004 congress:
In a double-blind placebo controlled study, highly trained athletes demonstrate astounding 40% anaerobic performance boost (forearm exercise until exhaustion)and 20% aerobic performance increase.
(read abstract (PDF)available on request)

This study is very much in line with another independent study conducted by New Zealand researhers and reported at 51st ACSM ANNUAL MEETING.
(read abstract (PDF)available on request)

French scientists report 5% aerobic performance enhancement resulting from sleeping in altitude tent .
(read abstract(PDF)available on request))

 

Bibliography:

Physiological and Genomic Consequences of
Intermittent Hypoxia: Invited Review: Adaptive
responses of skeletal muscle to intermittent hypoxia:
the known and the unknown
Thomas L. Clanton and Paul F. Klawitter
90:2476-2487, 2001. Journal of Applied Physiology

The Effect of Interval Hypoxic Hypoxia on the Vascular
Endothelial Growth Factor and Basic Fibroblast Growth Factor
Concentrations in the Peripheral Blood
S. A. El´chaninova, N. A. Korenyak, L. I. Pavlovskaya, I. V. Smagina, and V. V. Makarenko
Altai State Medical University, Barnaul, Russia
Human Physiology, Vol. 30, No. 6, 2004, pp. 705-707. Translated from Fiziologiya Cheloveka, Vol. 30, No. 6, 2004, pp. 93-95.
Original Russian Text Copyright © 2004 by El´chaninova, Korenyak, Pavlovskaya, Smagina, Makarenko.

Activation of Vascular Endothelial Growth Factor Gene
Transcription by Hypoxia-Inducible Factor 1
JO A. Forsythe, B.-H. Jiang, N. V. Iyer, F. Agani, S.W. Leung, R. D. Koos, G. L. Semenza
Department of Physiology, University of Maryland School of Medicine, Baltimore, Maryland 21201, 1 and Center for
Medical Genetics, Departments of Pediatrics and Medicine, The Johns Hopkins University School of Medicine,
Baltimore, Maryland 21287-3914 2
MOLECULAR AND CELLULAR BIOLOGY, Sept. 1996, p. 4604-4613 Vol. 16, No. 9
0270-7306/96/$04.0010
Copyright q 1996, American Society for Microbiology

Muscle tissue adaptations to hypoxia
Hans Hoppeler* and Michael Vogt
Department of Anatomy, University of Bern, Bühlstrasse 26, CH-3000 Bern 9, Switzerland
3133
The Journal of Experimental Biology 204, 3133-3139 (2001)
Printed in Great Britain © The Company of Biologists Limited 2001

Copyright © 2008 - 2014 Medivet S.n.c. Italia - Partita Iva 01100180502  |  Powered by Romyx